Con l’entusiasmo di ogni anno, la famiglia abruzzese di Mar del Plata ha partecipato della 31° Festa d’Anniversario del Centro. La Commissione Direttiva ha organizzato l’evento riguardando i desideri dei soci, che attendono esse con molta voglia.
La partecipazione a questi festeggiamenti è stata sempre molto importante, pero quello che produce più impatto è il sentimento che si fa evidente al momento di ritrovare gli amici, alcuni dallo stesso paese d’origine, altri diventati dalla frequentazione del Centro inaugurato il 18 ottobre 1977.
L’ilusioni dei Soci Fondatori sono plasmati in questa bellissima sede che permette realizzare questi tipi di avvenimenti, come la festa dell’anniversario oppure altri eventi più intimi come riunioni famigliari, incontri di amici, ecc., dove si fanno tante attività come giochi di carte accompagnate dal café.
L’Istituzione ha cresciuto e questo si vede non soltanto nella struttura materiale ma anche nella gestione di azioni che favoriscono lo scambio fraterno tra gli abruzzesi di Mar del Plata.
Dobbiamo vedere con attenzione che molte di quelle azioni sono state pensate per i giovani che, sebbene vivono in Argentina, hanno ricevuto la cultura e le tradizioni abruzzesi. È stata l’Istituzione quella che gli ha permesso ampliare e approfondire l’amore alla terra dei loro genitori e nonni. Un’attività ricente che ha avuto quest’obbiettivo è stata lo scambio organizzato da FEDAMO e il Comune di Castelalto (Teramo) e svolto nella nostra città a febbraio e poi nel paese abruzzese a luglio. Un’altra attività importante è stata la partecipazione ai differenti Congressi Internazionali dei Giovani Abruzzesi, i cui hanno avuto luogo a Mar del Plata nel 2007 e a Montreal (Canada) in 2008.
Il nostro impegno, seguendo ai nostri predecesori, è stato consolidare l’unità dei nostri membri, il rafforzamento della nostra appartenenza all’Istituzione, la partecipazione nelle attività, i rapporti con le altre istituzioni, la formazione e integrazione dei giovani.
Dobbiamo adesso riconoscere l’immenso contributo che fanno molte persone della nostra Istituzione nel mondo dell’arte, nell’ambito della musica, la danza, il canto, la poesia, il teatro, la pittura, ecc. Dobbiamo continuare a trasmettere le nostre tradizioni e prendere l’esempio dei valori dei primi immigranti che hanno costruito la loro famiglia fuori della propria terra. Per poter condividere la nostra vita dobbiamo essere uniti attraverso il nostro “cuore”. Con questo pensiero in mente, abbiamo pianificato e pensato il seguente programa di attività:
Al Teatro Colón della nostra città di Mar del Plata si è stato fatto un’evento condotto dalla Prof.ssa. Felisa Pomilio. Il primo intervento è stato realizzato dal Sig. Angel Geppy, cantante lirico che ci ha dato il piacere di uno spettacolo con canzoni italiane e americane.
Poi, il grupo di danza “Tango Furia” ha fatto un’ommaggio al famoso compositore Astor Piazzolla. Emmanuel Martín era a carico della regia e accanto ai danzatori ha una grande partecipazione nei programmi di attività culturali comunali e sono stati riconosciuti con diversi premi per la qualità delle coreografie.
Dopo abbiamo sentito la presentazione del coro della nostra Istituzione, con un’elenco di canzoni tipiche italiane, che hanno creato un’ambiente di nostalgia e sensibilità.
Alla fine abbiamo avuto l’enorme piacere di contare con la presenza dell’umorista N´duccio. Uno spettacolo singolare perchè l’artista parlava il dialetto abruzzese che molti di noi riconosciamo come la lingua della famiglia. Anche lui ha avuto una bella sopresa quando ha visto che il pubblico capiva e rideva eufóricamente con i suoi scherzi. È per questo che vogliamo ringraziare le autorità regionali che hanno fatto possibile questa bellissima visita. Quando tutto era già finito, si è formalizzato l’invito per partecipare al pranzo per l’anniversario organizzato per la giornata seguente.
Domenica 26 ottobre
Il Dott. Pili, Presidente dell’Istituzione ha chiesto un minuto di silenzio per i soci che sono morti e dopo ha parlato al pubblico e ha ringraziato la presenza delle autorità, tra le quali il console d’Italia a Mar del Plata, Dott. Fausto Panebianco, chi ha fatto vedere la sua cordialità e familiarità; la consigliere del Comune di Mar del Plata, Dott.ssa Cristina Coria; il Presidente del Com. It. Es., Cavalliere Raffaelle Vitiello; il Presidente delle Asociación Italiane di questa città, il cavalliere Radina; altri rappresentanti d’altre istituzioni, giornalisti e amici.
Dopo il pranzo, abbiamo avuto l’opportunità di vedere e sentirse un’altra volta Nduccio chi, questa volta ha cantato un’elenco di canzoni tradizionali per motivare a tutti i presenti, dei quali tanti sono saliti sull’scenario e hanno cantato accanto a lui.
Il grupo GENESIS ha accompagnato con musica popolare argentina come “chamamé”, “cumbia”, “tango”, “paso doble”, ecc.
Dopo varie ore di abbondante cibo e scambio caloroso tra la gente, la festa è finita, ma con il forte desiderio di tornare per il prossimo anniversario.
